Profondità
Paure ancestrali che compaiono all'improvviso, vertiginose, devastanti e angosciose.
Ed ecco che arriva l'oblio, l'intero stato delle cose scompare, i colori, le emozioni, i pensieri s'interrompono lasciando una scia che scorre lontana.
I miei passi mi conducono in una scalinata da percorrere verso il basso. Sono più di mille scalini anzi sembrano infiniti ed è sempre più buio. Sulle pareti compaiono delle ombre, sembrano anime perse pronte a condurmi nell' oscurità. Fa molto freddo e la paura diventa sempre più risonanante.
Il percorso è sempre più ripido e incognito, provo a risalire ma una forza me lo impedisce.
Rimango immobilizzata e non riesco più ne a salire ne a scendere.
Comincio a sentire il freddo che penetra nelle ossa, ho paura e la tristezza mi pervade, le ombre sono sparite, sono sola. Sola perché il dolore più ingente è la solitudine, la paura di non essere compresi, la superficialità delle persone per le quali alle volte compari in trasparenza. Il dolore che ti porti dentro, il segreto che più tieni nascosto e più ti travolge. Ma in fondo alla scalinata compare una luce che lentamente illumina il cammino, in quella luce vedo gli amici, gli affetti speciali, la famiglia, la mia casa, la casa del cuore. E allora che posso vedere un' ancora di salvezza, qualcosa che mi tiene in vita anzi che mi permette di vivere.
bravissima e stupenda donna conosciuta tempo fa e sicuramente una magnifica terapeuta❤
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